La tecnologia migliore è sicuramente quella che non si vede, che non si deve imparare e che non si deve neanche usare. La maggior parte delle persone, salvo un piccolo gruppo di nerd super-esaltati, non desidera avere più tecnologia; non è interessata al business che aumenta la tecnologia, ma a quello che le semplifica la vita quotidiana.
Prendiamo ad esempio questa nuova clamorosa app pensata e sviluppata dai geni della Regione Lombardia, grazie alla quale “fare rifornimento a prezzo scontato è finalmente più semplice”.
Ecco come funziona questa “nuova esperienza di rifornimento”...
Mentre prima (nell’era del medioevo analogico), dopo aver fatto rifornimento dovevi estrarre dal portafoglio il tesserino sanitario, porgerlo fisicamente al cassiere e digitare il PIN... adesso puoi molto più semplicemente:
tappare sulla fumante icona verde dell’app "Sconto Carburante Regione Lombardia";
“entrare” con SPID inserendo comodamente username e password;
aprire un’altra app e copiare il codice OTP temporaneo generato;
tornare sull’app dello sconto benzina e incollare il codice precedentemente copiato (ma velocemente, prima che il codice scada);
associare l’applicazione APPSISB al tuo dispositivo, inserendo il codice di sicurezza a 8 cifre…
e il gioco è fatto: ora puoi goderti un audace mega sconto di ben 0,02 euro ogni litro di carburante!
Peccato solamente che lo sconto non valga per il "carburante" chiamato gasolio, come avveniva all’epoca degli atomi del tesserino sanitario, ma solo per la più sostenibile benzina. (D’altra parte, si sa, le autovetture diesel sono destinate ad estinguersi presto…)
Capitolo privacy e consenso.
La nuova strepitosa esperienza di rifornimento garantita dall’app regionale è all’insegna del più trasparente e amichevole permission marketing: una volta entrati con leggiadria nell’App, svicolando agevolmente un link ad una pagina di registrazione esterna non funzionante, bisogna dichiarare di aver letto e compreso (ogni volta!) l’informativa per la privacy e i termini di utilizzo.
Puoi trovare tutti i dettagli e le informazioni cliccando sui link a guisa di quadratino con la freccia... No, troppo facile! I link portano tutti e due alla stessa pagina dove non c’è scritto assolutamente niente circa la privacy e i termini di utilizzo. Ma non è una svista o un errore dello sviluppatore: pare che sia la nuova frontiera dell'UI/UX Design in modalità discovery.
Non c’è che dire... proprio bella la tecnologia.
Però... sai cosa c’è? Quasi quasi non sarebbe neanche male tornare a fare il pieno di benzina in Svizzera: mi perderei ben 80 centesimi di risparmio su un rifornimento da 40 litri e la possibilità di "monitorare i consumi e i plafond a disposizione comodamente dal mio smartphone"... però mi potrei fermare al Piccadilly o al Migrolino per comprare il barattolo di brodo super buono, il cioccolato svizzero e le chewing gum della Stimorol!
(Che poi… che cazzo sono i “plafond a mia disposizione”?)
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